I ghiacciai delle Dolomiti
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Re: I ghiacciai delle Dolomiti
spererei anch'io di no... però il cluster ufficiale (lo spago verde), quello più performante quindi, punta deciso verso l'alto... vediamo nelle prossime emissioni se si allineeranno anche gli altri oppure no. ciao!

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Re: I ghiacciai delle Dolomiti
Più o meno conferme per una seconda ondata di caldo di matrice africana a partire da martedì prossimo, dopo l'effimero break di lunedì (che si limiterà a riportare le T° in media/leggero sopramedia... inoltre precipitazioni almeno per le zone pianeggianti non se ne vedono).

Ondata meno infuocata di quella che ci apprestiamo a vivere, che vuol dire che farà 32/35 diffusi invece di 36/39...
sempre in un contesto di sopramedia termico e assenza di precipitazioni quindi.
Sofferenza anche per i ghiacciai dolomitici... sono le configurazioni peggiori!

Ondata meno infuocata di quella che ci apprestiamo a vivere, che vuol dire che farà 32/35 diffusi invece di 36/39...



Sofferenza anche per i ghiacciai dolomitici... sono le configurazioni peggiori!
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Re: I ghiacciai delle Dolomiti
Appena tornato dalle Dolomiti di Brenta. Ancora molta neve/ghiaccio vecchio e Vedrette abbondantissime da tutte le Bocche.
sastra- Messaggi : 239
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Re: I ghiacciai delle Dolomiti
Puntuale è arrivata... forse anche peggiore di quella appena vissuta, sia come intensità che durata



In Friuli e Venezia-Giulia potrebbero cadere molti record assoluti, considerando che un leggero effetto favonico riuscirà ad abbassare i tassi di Ur (= meno afa), ma le T° schizzeranno anche prossime ai 40°C, se non oltre (ce la giochiamo con l'agosto 2003).
Discorso ghiacciai ovviamente male, malissimo: se le isoterme a 850 hPa sono quelle previste, di 22/23°C, questo si traduce in max di 11/13 gradi a 3000 metri...
Un break forse il giorno 8, non visto comunque da tutti i modelli. ciao!
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Re: I ghiacciai delle Dolomiti
E meno male che doveva essere l'anno buono per i ghiacciai visto com'è andato l'inverno.....

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crediamoci! [cit.]
AndreaVe- Messaggi : 3250
Data d'iscrizione : 11.03.12
Re: I ghiacciai delle Dolomiti
...mi permetto corregerti:
visto come è andata la primavera!
(...e che notoriamente gli studiosi sanno che una buona primavera in termini di neve NON è assolutamente un buon indice per i ghiacciai
)
visto come è andata la primavera!
(...e che notoriamente gli studiosi sanno che una buona primavera in termini di neve NON è assolutamente un buon indice per i ghiacciai


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ogni bambino è un principe della luce che poi con l’educazione diventa una sorta di cretino
Topocane- Messaggi : 6181
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Re: I ghiacciai delle Dolomiti
questa non l'ho capita:Topocane ha scritto:
(...e che notoriamente gli studiosi sanno che una buona primavera in termini di neve NON è assolutamente un buon indice per i ghiacciai)
![]()
è giusto dire che una buona primavera in termini di apporti nevosi (ma ancor più l'autunno

Per esempio, il ghiacciaio della Marmolada è ancora coperto di neve. La fusione, per il momento, sta interessando ancora la neve caduta durante la stagione. Se fosse stata una primavera avara di neve, ora la fusione interesserebbe il ghiaccio vero e proprio, cosa non ancora avvenuta.
Sono due i fattori in gioco nel valutare il bilancio di massa di un ghiacciaio. Ma sono convinto che le estati anni 2000 farebbero fondere anche 100 metri di neve caduta durante l'iverno. Il clima è cambiato, siamo all'interno di un nuovo paradigma. I ghiacciai reagiscono più lentamente dei cambiamenti e, di fatto, almeno sulle dolomiti, sono oramai delle anacronistiche testimonianze di un periodo climatico che non esiste più (e mi riferisco a 40 anni fa, mica milioni).
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Re: I ghiacciai delle Dolomiti
in genere mi par di ricordare che le precipitazioni primaverili, di solito già umide di loro, seguite (di norma...
) dalla stagione calda, portino tendenzialmente quasi più danni all'apparato glaciale che un normale ed a volte misero inverno.
questo per via della percolazione, fenomeno che alla lunga -nel tempo- nuoce tantissimo alla struttura globale del ghiacciaio.
in parole povere: magari in superficie resta un bel po' di neve per più tempo, rispetto alle annate magre, ma in profondità lo stesso anno subisce un danno maggiore
...mi ho spiegato?!?

questo per via della percolazione, fenomeno che alla lunga -nel tempo- nuoce tantissimo alla struttura globale del ghiacciaio.
in parole povere: magari in superficie resta un bel po' di neve per più tempo, rispetto alle annate magre, ma in profondità lo stesso anno subisce un danno maggiore
...mi ho spiegato?!?



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ogni bambino è un principe della luce che poi con l’educazione diventa una sorta di cretino
Topocane- Messaggi : 6181
Data d'iscrizione : 12.03.12
Re: I ghiacciai delle Dolomiti
Sì ho capito anche se non ho elementi per dire se sia come dici te oppure no (mi tengo i miei dubbi
).
Comunque per dare un'idea degli effetti di queste ondate di calore sull'altezza della neve sui ghiacciai, due numeri alla mano che spiegano meglio di mille parole.

In una settimana persi 60 cm di accumulo nevoso (siamo a 3000 metri).
ciao!

Comunque per dare un'idea degli effetti di queste ondate di calore sull'altezza della neve sui ghiacciai, due numeri alla mano che spiegano meglio di mille parole.

In una settimana persi 60 cm di accumulo nevoso (siamo a 3000 metri).
ciao!

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Re: I ghiacciai delle Dolomiti
Situazione di innevamento buonissima sui glacionevati delle Pale e sul ghiacciaio della Fradusta. Cresce il rammarico per le ultime 3 settimane di follia africana in quota, perchè si rischiava veramente di chiudere l'annata con un bilancio di massa positivo come non si vedeva da anni.
A più tardi per le foto. ciao!
A più tardi per le foto. ciao!
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Re: I ghiacciai delle Dolomiti
Finalmente l'ho beccato (e senza nemmeno cercarlo!alessandro ha scritto:Da "Il libro delle Cenge" di Mason c'è una interessante foto del ghiacciaio invece (probabilmente un glacionevato ormai). Una bella conoide ghiacciata a vedere dalla foto, all'interno di una cornice di pareti spettacolare e angosciante. Dalla relazione non sembrerebbe nemmeno impossibile arrivarci: si partirebbe da una deviazione del sentiero del dottor. Se a qualcuno interessa...![]()




A fine stagione un viaggio alla sua base mi piacerebbe proprio farlo, anche considerando l'austera bellezza del sito! ciao!
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Re: I ghiacciai delle Dolomiti
Ho imparato a usare Paint



LucaVi- Messaggi : 3771
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Località : Cimolais
Re: I ghiacciai delle Dolomiti
Ero indeciso anch'io... secondo il Marinelli (da dove ho scansionato la foto d'epoca postata prima) e poco altro materiale trovato in rete il Ghiacciaio del Marmor studiato in quella puntata esplorativa del geografo udinese è l'apparato in basso. Il Marinelli parla infatti di una fronte a 2100 m e di una altitudine media intorno ai 2300 m, e più o meno mi ritrovo con la mia di foto. Anche lo sperone roccioso che si intravede nella foto del 1907, che si vede emergere dalla caverna di ghiaccio, mi sembra di ritrovarlo sul fianco idrografico destro del vallone ora deglacializzato.
Il Marinelli accenna solamente ad una prosecuzione in alto attraverso un canale ghiacciato...

L'apparato superiore non è di facile accesso, escludo quindi che siano mai arrivati fin lì (anche perchè lo avrebbero sicuramente scritto). Lo Zanon (1990) nei "Ghiacciai del Veneto" lo considera addirittura estinto e non ci sono quindi altre informazioni a riguardo. Immagino che ad inizio secolo il canalone fosse ghiacciato, quindi è ipotizzabile che i due apparati fossero uniti e la definizione di Ghiacciaio del Marmor dovesse comprendere entrambi i campi ghiacciati.
P.S. Ho un'altra immagine, del 1911, quando Arturo Andreoletti compì la traversata della Forcella dell'Orsa: i due apparati erano uniti come immaginavo. Poi la posto qui. ciao!
Il Marinelli accenna solamente ad una prosecuzione in alto attraverso un canale ghiacciato...

L'apparato superiore non è di facile accesso, escludo quindi che siano mai arrivati fin lì (anche perchè lo avrebbero sicuramente scritto). Lo Zanon (1990) nei "Ghiacciai del Veneto" lo considera addirittura estinto e non ci sono quindi altre informazioni a riguardo. Immagino che ad inizio secolo il canalone fosse ghiacciato, quindi è ipotizzabile che i due apparati fossero uniti e la definizione di Ghiacciaio del Marmor dovesse comprendere entrambi i campi ghiacciati.
P.S. Ho un'altra immagine, del 1911, quando Arturo Andreoletti compì la traversata della Forcella dell'Orsa: i due apparati erano uniti come immaginavo. Poi la posto qui. ciao!
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Re: I ghiacciai delle Dolomiti
Hai ragione, sono stato troppo frettoloso: è quello più ampio, sl di sotto del mio cerchio.
LucaVi- Messaggi : 3771
Data d'iscrizione : 11.03.12
Località : Cimolais
Re: I ghiacciai delle Dolomiti
Prova a cercare info in rete, non me ne sono mai preoccupato.alessandro ha scritto:Sempre Marmor da Bing Maps (kala hai idea l'anno dello scatto?)
Se non trovi niente l'unica è verificare l'esistenza di manufatti recenti o segni di riconoscimento di qualche tipo...
kala- Messaggi : 1666
Data d'iscrizione : 12.03.12
Re: I ghiacciai delle Dolomiti
In tutte e quattro le foto delle Pale che mostri, noto più neve che negli agosti degli ultimi anni.
LucaVi- Messaggi : 3771
Data d'iscrizione : 11.03.12
Località : Cimolais
Re: I ghiacciai delle Dolomiti
Ma sì... certo, veniamo da un'ottima stagione di accumulo in quota ma che dimostra, come se ce ne fosse ancora bisogno, come a fare la differenza siano le temperature estive. E le estati degli anni duemila sono letali per la conservazione della neve. Marmolada oggi... ghiacciaio ancora coperto di neve ma oramai l'ablazione ha raggiunto la quota della fronte.

Se date un occhio agli aggiornamenti indietro, si possono vedere i danni di quest'ultima ondata di caldo di matrice africana.

Se date un occhio agli aggiornamenti indietro, si possono vedere i danni di quest'ultima ondata di caldo di matrice africana.
Ospite- Ospite
Re: I ghiacciai delle Dolomiti
In merito al Ghiacciaio del Marmor (uno dei più belli delle Dolomiti a mio giudizio) penso sappiate che c'é una cengia (in taluni tratti non troppo cengia) che collega l'altopiano del Biv Reali con la parte superiore del "sentiero del dottor" che sale al passo Canali dalla val d'Angheraz, e che costituisce un valido accesso all'apparato glaciale in questione.
Le due foto che qui inserisco non sono mie, una é tratta da passeggiando.it, l'altra dal sito dei Ligaores del cai marostica, sono inerenti all'autunno 2011:


Le due foto che qui inserisco non sono mie, una é tratta da passeggiando.it, l'altra dal sito dei Ligaores del cai marostica, sono inerenti all'autunno 2011:


davide.rosa.5- Messaggi : 8
Data d'iscrizione : 19.08.13
Re: I ghiacciai delle Dolomiti
attualmente é definibile ghiacciaio di falda, un tempo immagino potesse essere definibile di falda-canalone
davide.rosa.5- Messaggi : 8
Data d'iscrizione : 19.08.13
Re: I ghiacciai delle Dolomiti
Nel thread ho letto una richiesta sul Pensile di Popera.
A casa ho una mia foto inerente alla tarda estate 1997, scattata dalla cresta Zig-(troppe lettere difficili da ricordare)-mondy poco prima dei Mascabroni, vedo di inserirla a breve
A casa ho una mia foto inerente alla tarda estate 1997, scattata dalla cresta Zig-(troppe lettere difficili da ricordare)-mondy poco prima dei Mascabroni, vedo di inserirla a breve
davide.rosa.5- Messaggi : 8
Data d'iscrizione : 19.08.13
Re: I ghiacciai delle Dolomiti
ciao Davide ben arrivato!davide.rosa.5 ha scritto:In merito al Ghiacciaio del Marmor (uno dei più belli delle Dolomiti a mio giudizio) penso sappiate che c'é una cengia (in taluni tratti non troppo cengia) che collega l'altopiano del Biv Reali con la parte superiore del "sentiero del dottor" che sale al passo Canali dalla val d'Angheraz, e che costituisce un valido accesso all'apparato glaciale in questione.

Il sentiero che tu citi mi piacerebbe proprio percorrerlo quest'anno, così come tentare la traversata fino al biv. Reali. Una volta superato il ghiacciaio del Marmor la cengia continua per poi infilarsi su per un canalone dove con passaggi di II/II+ (notizie tratte dalla guida di Mason) si dovrebbe uscire in alto nei pressi del bivacco. Solo che ad osservarlo da Cima dei Balconi, il canalone è in alcuni punti ancora intasato di neve.

E non credo che quella neve riesca a fondere prima dell'autunno...
Ospite- Ospite
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